Scatta l’operazione trasparenza sulle bollette

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Avvio sprint per il nuovo
portale informatico, www.prezzoenergia.it,
realizzato e gestito da Acquirente
Unico sulla base delle disposizioni
dell’Autorità per l’Energia,
che raccoglie e pubblica le offerte
esistenti sul mercato della vendita al
dettaglio di energia elettrica e gas.
L’iniziativa, partita domenica scorsa,
nasce sulla scia di quanto stabilito
dalla legge sulla concorrenza 2017
che ha attribuito alla società guidata
da Andrea Peruzy il compito di lanciare
il nuovo strumento.
Ma a chi si rivolge il portale? Rispetto
al mercato elettrico, il sito è
destinato ai clienti domestici e quelli
connessi in bassa tensione per usi
diversi dai primi (per esempio, piccole
e medie imprese). Nel gas, invece,
l’iniziativa è riservata ai clienti
domestici, condomini e imprese con
consumi annui non superiori ai
200mila metri cubi standard. Per il
momento, il portale contiene le sole
offerte placet (offerte a prezzo libero
a condizioni equiparate di tutela),
vale a dire quelle proposte commerciali
rivolte a clienti domestici e a
pmi con prezzo determinato liberamente
dal venditore ma con condizioni
contrattuali e struttura di prezzo
definite dall’Authority. La stessa
legge sulla concorrenza ha infatti
stabilito per tutti i venditori l’obbligo
di offrire a famiglie e aziende almeno
una proposta “standard” di
fornitura a prezzo fisso (in cui il
prezzo dell’energia è mantenuto
inalterato per un certo periodo di
tempo) e una a tariffa variabile (in
cui il prezzo è indicizzato all’andamento
dei mercati all’ingrosso). Ed
è proprio l’uniformità delle condizioni
contrattuali a facilitare una migliore
capacità di confronto e valutazione
da parte dei clienti finali.
Il portale, però, è destinato ad ampliare
i propri contenuti nel tempo.
Dal primo settembre, infatti, il sito
ingloberà tutte le proposte oggi presenti
sul trova offerte dell’Autorità
rispetto al quale, va detto, i venditori
non hanno alcun obbligo di trasmissione,
ma lo fanno su base volontaria.
Dal primo dicembre, poi, scatterà
un nuovo step: sul portale, gli utenti
potranno trovare così tutte le offerte
esistenti sul mercato, incluse quelle
con condizioni contrattuali stabilite
dal venditore, sebbene nel rispetto di
quanto fissato dall’Authority, nonché
le proposte con servizi aggiuntivi
sia a prezzo fisso che variabile.
Si tratta, dunque, di un contributo
di trasparenza e chiarezza per gli
utenti che devono districarsi con le
molteplici proposte commerciali
presenti sul mercato e che, sempre se
non ci saranno ulteriori dilazioni,
saranno chiamati dal primo luglio
del prossimo anno ad abbandonare
definitivamente il mercato della
maggior tutela. Tuttavia, a prescindere
dall’eventuale superamento
delle tutele di prezzo, il nuovo portale
favorirà sicuramente una maggiore
comprensione delle proposte
commerciali messe a punto dagli
operatori e dovrebbe stimolare, lato
venditori, offerte sempre più vicine
alle esigenze dei consumatori sia in
termini di prezzo che di condizioni
qualitative.
Il funzionamento è molto semplice:
collegandosi alla pagina principale
del sito, il consumatore finale è chiamato a fornire una serie di informazioni,
facilmente reperibili nella
sua bolletta, dal consumo annuo di
gas o elettricità al codice di avviamento
postale, al tipo di offerta che
vuole privilegiare (a prezzo fisso o
variabile). E, se l’utente non è in grado
di digitare il suo consumo annuale,
il portale gli chiederà di indicare,
per esempio, l’illuminazione utilizzata
o il numero e il tipo di elettrodomestici
collegati. In questo modo, il
consumatore può visualizzare le offerte
fisse e variabili disponibili nella
zona in cui è collocata la sua utenza
e ottenere, per ciascuna proposta
commerciale, una stima della spesa
annua cui andrebbe incontro scegliento
l’una o l’altra offerta.
Un esempio? Per un cliente domestico,
residente a Roma, che ha
una potenza di 3 kilowatt e un consumo
annuo di 2700 kilowattora e
che è alla ricerca di un’offerta nel
mercato elettrico a prezzo fisso, per
fasce, il portale è in grado di indicare
174 offerte placet per un prezzo
massimo di circa 2710 euro l’anno,
mentre se vuole scegliere una tariffa
variabile, l’offerta più alta sarà di
1240 euro annui con 182 proposte
diverse. Come dire: massima trasparenza
e conoscenza per una
scelta consapevole.

Fonte ilsole24ore