Marina di LESINA /Rifiuti, la lettera di protesta di una cittadina al sindaco.

0
1893

Sono una villeggiante nonché proprietaria e pagante tributi al comune di Lesina. Non é mia consuetudine parlare ad un giornale per far che i miei diritti siano rispettati ma adesso la misura é colma. Giorni fa ero ancora al mio paese e leggevo che le cose a M.Di Lesina erano migliorate e parlo di immondizia zanzare e civiltà ma una volta arrivata qui mi sono ricreduta. Da qualche giorno il mio cancelletto di entrata è diventato una discarica a cielo aperto. (Vedi foto). Stamattina sono andata al camion che ogni mattina staziona nella zona mercato per avvisare di ciò che stava avvenendo. Mi hanno risposto che loro non potevano far nulla e non potevano nemmeno avvisare chi di dovere ma che dovevo chiamare il numero verde attivo. Vogliamo parlare del numero verde?
Faccio presente che una quindicina di giorni fa dovevo buttare un divano letto per metterne uno nuovo e avevo chiamato almeno una cinquantina di volte quel numero per 3 gioni di fila a qualsiasi ora e non mi aveva risposto mai nessuno tranne una voce pre -registrata che mi diceva che non volendo approfittare della mia gentilezza ero pregata per non perdere tempo di riagganciare e chiamare più tardi. Un più tardi che non arrivava mai. Una presa in giro vera e propria. Alla fine dei conti ho dovuto pagare delle persone con un camion che sono venute a M.diLesina e lo hanno portato in discarica al mio paese. Adesso basta il sindaco di Lesina deve prendere la situazione che permane un tutta la città e provvedere perché uno schifo simile in nessun paese da cui proveniamo persiste. Non solo ma la sera siamo letteralmente presi d’assalto da zanzare e grilli.
I. I .