Bellanova, ministra con la terza media: scandalo o esempio? “Mistero” sulla visita saltata .

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L’attuale responsabile del dicastero dell’agricoltura, Teresa Bellanova, era attesa a San Severo nella giornata di ieri, 11 novembre, ma non si e’ vista . L’amministrazione comunale da parte sua non risulta abbia diramato alcun comunicato per spiegare ai cittadini l’improvviso annullamento del previsto incontro pubblico. Quindi al momento non e’ dato sapere se la mancata venuta della ministra nella nostra citta’ sia stata dovuta ad impegni sopravvenuti o ad altro. Un piccolo “mistero” che certamente verra’ chiarito nelle prossime ore. Intanto va segnalato che Bellanova ha aderito al nuovo partito di Renzi, Italia Viva, che proprio in questi giorni ha manifestato la sua totale contrarieta’ alla ricandidatura di Emiliano a presidente della regione. Una frattura che sta creando non poche tensioni nel centrosinistra pugliese. Inoltre l’attuale ministra dell’agricoltura e’ al centro di infuocate polemiche ( non certo per il suo vestito al giuramento , che anzi era bello), ma perche’ si e’ scoperto che il suo titolo di studio si ferma alla terza media. I renziani la difendono a spada tratta ricordando che l’interessata vanta una notevole esperienza sindacale. Altri, non solo del centrodestra, invece non ritengono accettabile che al vertice di un dicastero cosi’ importante sia stata nominata una persona con un percorso scolastico cosi’ breve. Anche Milena Gabanelli, in un recente servizio televisivo, si e’ soffermata sull’assurdita’che in Italia per fare un concorso a bidello e’ richiesto il diploma, mentre per fare il ministro non e’ necessario alcun titolo di studio. In fondo il vero mistero e’ questo.

Redazione