Tricarico avvelenatore di pozzi sporca il dialogo politico serio.

0
1772

È ormai da tempo che assistiamo alle performance del segretario di Città civile Nazario Tricarico contro esponenti dell’opposizione di centrodestra nei confronti dei quali si avventa con un pessimo  stile politico, dileggiando e calunniando. 
È bene non è sfuggito a nessuno che lo stesso, da illusa marionetta nelle mani di Miglio, tenta di mistificare i fatti solo e soltanto per dare un aiuto alla realizzazione dell’impianto di compostaggio. E lo fa con una lingua velenosa e insinuatrice che nuoce alla dialettica politica. 
I suoi tentativi di edulcorare la pillola con atteggiamenti conciliativi verso la Saitef, i suoi attacchi a chi si sta opponendo, senza tornaconto alcuno, a quella nefandezza, manifestano chiaramente la sua brama smodata di rivestirsi un ruolo vicino alla maggioranza di Miglio ma soprattutto evidenziano il suo reale obiettivo: essere il successore di Miglio e fare il candidato sindaco del centrosinistra con la benedizione di Piemontese, di cui spera l’elezione alle prossime regionali. 
La cosa grave è che lo fa senza vergogna: dopo aver offeso, contrastato, deriso e sbeffeggiato Miglio per 5 anni ha tradito il suo elettorato alleandosi un minuto dopo il ballottaggio. 
Insomma un personaggio in cerca di gloria, senza etica e correttezza politica, buono solo a offendere a destra e sinistra secondo il suo tornaconto politico. 
Un soggettucolo che contamina la discussione e che si da un tono che non può permettersi di avere visto e considerato il suo trascorso politico.
È bene ricordagli che la politica ambientale del centro destra era la sintesi di vari “illuminati “ tra cui il compianto Padre, Gino Tricarico. Insomma un team di persone preparate e coscienziose che hanno portato risultati storici per la città tra cui l’essere stata la prima città pugliese premiata tra i comuni ricicloni, una differenziata al 64% e un finanziamento di milioni di euro per impianto di compostaggio pubblico perso da Miglio per favorire il privato attraverso delibere di giunta. 
Aggiungiamo a ciò anche la sua disonestà intellettuale in merito alla Lufa service. Spudoratamente finge di non sapere che è stata autorizzata dalla provincia a trazione di centrosinistra e avallata dalla amministrazione di Santarelli con la variante urbanistica del 2007. 
In sostanza il sig. Tricarico ha abbandonato la discussione positiva e onesta  per avvelenare i pozzi di tutto lo scibile politico nella speranza ossessiva di ottenere incarichi di rilievo e disprezzando il faticoso ruolo di consigliere comunale di opposizione dimettendosi.  Ed ecco che Miglio, dopo averlo definito per anni “moccioso”, oggi utilitaristicamente gli cuce addosso il ruolo di “marcatore a vista” di chi con una opposizione seria, ostacola il gioco di questa amministrazione. 
E se è vero che al peggio non c’è mai fine, è pur vero che non abbandoneremo mai la discussione seria e supportata da analisi nel merito. 
L’unico appello possibile e’ quello di unire le forze sane e disinteressate della città e discutere di temi con serietà. Nei prossimi anni si giocherà il futuro della nostra città che rischia di essere compromesso da operazioni nefaste come quel compostaggio e da soggetti senza etica e senza coscienza politica il cui gioco sporca il dialogo politico serio.
Direttivo  cittadino F.I.