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L’acquisto di prodotti agricoli a km 0 come risposta al caro-vita, ma a Miglio non bastano due mandati per far partire un mercato

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“Ancora una volta gli annunci senza esito dell’amministrazione Miglio si ripercuotono quotidianamente sulle tasche dei sanseveresi. In un momento in cui il caro-vita tartassa le famiglie, il mercato agricolo a km 0 #Tavolierefilieracorta se fosse stato avviato avrebbe potuto calmierare i prezzi di molti prodotti alimentari, rappresentando una boccata d’ossigeno anche per i piccoli produttori locali”. Così Gianluca Orlando, responsabile cittadino della Lega sollecita l’amministrazione comunale ad attivarsi per realizzare rapidamente le iniziative annunciate per aiutare i cittadini a superare l’attuale momento di crisi. 

“È passato quasi un anno dall’approvazione e modifica dei regolamenti in consiglio comunale del mercato a km 0 e di quello Slow Food – spiega il segretario Orlando -, ma a parte qualche sporadica apparizione del mercato Slow Food ed i soliti comunicati propagandistici il mercato Km0 ancora non entra in funzione. Il fatto che a nostro avviso lascia perplessi è che non c’erano cantieri da realizzare o particolari procedure amministrative che potessero dilatare i tempi di realizzazione del progetto”. Tempi ancora più lunghi, secondo l’esponente della Lega, se si considera che del mercato a km 0 si parla in Municipio dal 2015 e già allora il consiglio comunale approvò l’iniziativa. “Se al sindaco Miglio – prosegue Orlando -, non bastano due mandati per avviare una semplice iniziativa come questa, non osiamo immaginare cosa potrebbe accadere per progetti molto più impegnativi. E non servirà all’amministrazione comunale il pretesto dello stato d’emergenza, considerato che mercati ben più grandi funzionano a pieno regime nonostante qualche restrizione”. Il mercato a Km0 secondo l’esponente politico sanseverese, avrebbe da un lato rivitalizzato il centro cittadino e dall’altro attirato potenziali clienti anche dai centri urbani vicini. “Evidentemente – conclude Orlando – il primo cittadino e l’amministrazione comunale sono impegnati a risolvere beghe politiche per mantenere in piedi una sgangherata maggioranza, piuttosto che dedicarsi alla realizzazione di progetti che potrebbero avere un impatto positivo sulla comunità sanseverese”.

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