MIGLIO BUGIARDO, GETTA LE SCUOLE SANSEVERESI NEL CAOS.

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Il Sindaco Miglio e la sua maggioranza dimostrano ancora una volta in Consiglio Comunale la loro totale inadeguatezza politica e amministrativa, pregna di malafede.

A farne le spese saranno genitori, bambini e insegnanti di alcune scuole sanseveresi, che a soli due mesi dall’inizio del nuovo anno scolastico, non hanno ricevuto rassicurazioni circa lo spostamento di molte classi dovuto ai ritardi del settore lavori pubblici. In particolare, l’opposizione ha rilevato la questione riguardante l’edificio sito in via Alfieri, di proprietà della Provincia, attualmente sede dell’istituto San Giovanni Bosco, che potrebbe rendersi necessario agli istituti secondari i cui immobili saranno, a loro volta, oggetto di manutenzione straordinaria.

Il nostro senso di responsabilità ci ha spinti a proporre una mozione per indurre l’Amministrazione comunale a redigere e pubblicare un’agenda dei lavori, con scadenze precise, così da chiarire le reali intenzioni della stessa sui vari trasferimenti.

Di tutta risposta, una maggioranza sempre più arrogante, ha bocciato senza appello la proposta dell’opposizione, proprio per evitare di assumersi la responsabilità davanti ai vari genitori e insegnanti presenti in sala.

La maggioranza incalzata ha bocciato la proposta dell’opposizione senza avere il coraggio di proporre emendamenti.

Il Sindaco Miglio ha inoltre MENTITO in Consiglio Comunale sull’assenza di comunicazioni ufficiali da parte della Provincia riguardanti l’edificio di Via Alfieri. Già a dicembre, esattamente il giorno 14, c’è stato un incontro alla presenza dell’Assessore IACOVINO, e a pochi giorni dal Consiglio è stata inoltrata una seconda nota ufficiale.

Inoltre, a noi risultano altre due comunicazioni ufficiali della Provincia risalenti all’anno 2020.

Un Sindaco che mente in Consiglio per la seconda volta, vista la figuraccia del mese scorso sulla data di apertura della Villa Comunale.

Miglio si è poi nuovamente esibito in uno show offensivo nei confronti delle donne dell’opposizione, definendole “comari” in un consesso istituzionale.

Pertanto, abbiamo abbandonato l’aula per stigmatizzare questo ennesimo episodio poco educato, per non dire altro, nei confronti delle donne. Si tratta dell”ennesimo episodio di questo tipo, in otto anni si sono verificate spesso spiacevoli situazioni, con aggressioni verbali che hanno riguardato sempre e solo donne. Ricordiamo qualche mese fa le offese rivolte alla consigliera Caposiena, accusata di rubare le carte del Comune. 

Un atteggiamento di questo tipo, pregno di arroganza, dovrebbe indurre l’intero Consiglio a chiedere le dimissioni del Sindaco.

Considerato poi il ritiro dell’accapo sul regolamento di Igiene Urbana, per mancanza di accordo interno alla stessa maggioranza, possiamo dire a chiare lettere che il Consiglio Comunale di ieri sera ha certificato il fallimento di questa coalizione tenuta in piedi solo dagli interessi di parte.

Neanche di fronte a genitori, bambini, docenti e dirigenti scolastici, Miglio e i suoi hanno mantenuto un minimo di stile istituzionale e soprattutto un minino di quella credibilità che un’ Amministratore dovrebbe avere nel risolvere questioni delicate come quelle riguardanti la scuola.

In ogni caso, faremo il possibile per incalzare questi incapaci ed evitare il caos per i nostri bambini, già provati da due anni di pandemia.

I consiglieri

ALESSANDRA SPADA

LIDYA COLANGELO

ROSA CAPOSIENA

FABIOLA FLORIO

ROSARIO DI SCIOSCIO

GIUSEPPE MANZARO

GIGI MARINO