Si comunica che in data 27 settembre 2018 il Comune di Lucera ha inviato alla Provincia di Foggia e per conoscenza alla MAIA Rigenera s.r.l. il proprio parere negativo all’impianto, come di seguito riportato.
Premesso che in data 3 agosto 2018 veniva aperta la Conferenza di Servizi inerente la procedura autorizzativa dell’impianto a ciclo anaerobico-aerobico;
Premesso che il Comune di Lucera in quella sede poneva alcune questioni preliminari consistenti in una serie di prescrizioni e condizioni pregiudiziali per l’esame del progetto in questione;
Considerato che la Ditta istante, in due fasi succesive, accettava tutte le condizioni del Comune di Lucera;
Ritenuto che tali condizioni siano tuttavia non esaustive al fine di orientare un parere positivo dell’Amministrazione Comunale di Lucera, si trasmette il presente parere negativo sull’insediamento in oggetto con le seguenti motivazioni, che verranno ulteriormente ampliate e supportate nel corso dello svolgimento della Conferenza di Servizi.
- Salvaguardia della salute dei cittadini.
Il Sindaco è autorità sanitaria locale, ai sensi dell’art. 32 della legge n. 833/1978 e dell’art. 117 del D.Lgs. n. 112/1998. In questa veste il Sindaco del Comune di Lucera ha il dovere di accertare, al di là di ogni ragionevole dubbio, che il progetto in esame non implichi elementi di rischio, anche solo potenziale, per la cittadinanza da un punto di vista sanitario.
Ciò premesso si richiama il parere dell’ISDE, a firma del dr. Agostino Di Ciaula, già inviato da questo Comune alla Provincia di Foggia e da questa ricevuto al protocollo n. 2018/0000050434 del 04/09/2018.
A quanto sopra si aggiungono i contenuti di un’intervista apparsa sulla stampa locale rilasciata dal dr. Angelo Benvenuto, medico chirurgo e specialista in cardiologia, geriatria e gerontologia e direttore U.O.C. di Medicina Interna con annessa Oncologia dell’Ospedale “F. Lastaria” di Lucera, che l’amministrazione si riserva di produrre.
- Compatibilità Urbanistica.
La zona dove è prevista la costruzione del nuovo impianto per il ciclo anaerobico ricade in un contesto agricolo denominato: CRV.sm – Contesto rurale con prevalente valore ambientale, ecologico e paesaggistico del sistema idrogeomorfologico meridionale.
Le Norme Tecniche di Attuazione, all’art. 21.4, stabiliscono per questo contesto le seguenti prescrizioni:
“1. Nel CRV.sm, sono consentiti interventi finalizzati alla conservazione e valorizzazione dell’assetto attuale; al recupero delle situazioni compromesse attraverso la eliminazione dei detrattori della qualità paesaggistica e/o la mitigazione dei loro effetti negativi; interventi di trasformazione del territorio operati con la massima cautela.
- Non sono ammessi:
- attività estrattive;
- l’apertura di nuove strade o piste e l’ampliamento di quelle esistenti;
- l’allocazione di discariche o depositi di rifiuti ed ogni insediamento abitativo;
- interventi edilizi a soggetti non ufficialmente qualificati all’esercizio dell’attività agricola;
gli interventi di regimazione idraulica attraverso cementificazione;”
Queste prescrizioni già decretano l’incompatibilità dell’intervento in progetto con le previsioni dello strumento urbanistico del Comune di Lucera, tuttavia su questo punto il Comune si riserva di integrare ed ampliare il presente parere contrario con apposita relazione dell’Ufficio Tecnico Comunale, che esporrà anche le questioni connesse alle Invarianti Strutturali presenti nella zona di intervento e quelle inerenti gli indici e parametri ammessi nel Contesto.
Il Comune di Lucera è quindi contrario all’adozione di una variante urbanistica per l’impianto in esame.
Visto tutto quanto sopra esposto il Comune di Lucera esprime il proprio parere negativo al progetto in esame, ritenendo che esso possa costituire un serio rischio per la saluta della popolazione. Inoltre il progetto risulta incompatibile con il Piano Urbanistico Generale del Comune di Lucera che andrebbe assoggettato ad una variante ritenuta non ammissibile.
Il Comune di Lucera si riserva di produrre la documentazione a supporto delle motivazioni già qui espresse in via preliminare e non esaustiva ed integrare il presente parere con ulteriori elementi e considerazioni.
| L’Assessore all’Urbanistica e all’Igiene Urbana
Ing. Giovanni Di Croce |
Il Sindaco
Geom. Antonio Tutolo |
