IL CONSIGLIERE ANTONIO BUBBA, L’OSPEDALE VA VALORIZZATO CI SAREMMO ASPETTATI PIÙ RISPOSTE DAL CONSIGLIO

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“I cittadini, con il Consiglio comunale aperto, attendevano dal Direttore Generale dell’ASL Vito Piazzolla e dall’Assessore alla Sanità Michele Emiliano, che però era assente delle risposte sulla mancanza di stabilizzazione dei primari nei reparti di Ortopedia (dove vi è un facente funzione da 8 anni) e di chirurgia generale (con un facente funzione da circa 2 anni), sulla mancanza del personale medico nei reparti di Anestesia, Ortopedia, Oculistica e nel Pronto Soccorso, questo solo per citare i casi più gravi , oltre al personale paramedico”. È quanto afferma il consigliere comunale Antonio Bubba in merito all’ultimo consiglio comunale inerente l’ospedale di San Severo. “Ci saremmo aspettati dal Direttore Generale – continua Bubba – che fosse venuto a dirci che stava espletando i concorsi per stabilizzare i primari, i medici specializzati e il personale paramedico, che non avrebbe accorpato i reparti per mancanza di personale, che avrebbe provveduto a fornire un servizio di parto analgesia (parto indolore) al fine di valorizzare il reparto di Ginecologia-Ostetricia, che si sarebbe interessato a realizzare alcuni reparti come Urologia, Neurologia ed Oculistica, in modo che il nostro Ospedale fosse pienamente rispondente agli standard richiesti dal D.M. 70/2015. Avremmo voluto, in sostanza, che ci fornisse un piano programmatico di come valorizzare il P.O. “Teresa Masselli Mascia” di San Severo. Invece ci ha esposto una serie di difficoltà scaricando sul Ministero della Pubblica Istruzione la responsabilità per non aver programmato un numero adeguato di laureati in medicina e di specializzandi (anestesisti, ortopedici, oculisti etc. etc.) da utilizzare sul territorio; ha messo in evidenza la mancanza di soldi per ammodernare i vari reparti, ricordando il piano di rientro di cui soffre la sanità pugliese; successivamente ha chiamato in causa la burocrazia che ha impedito, a tutt’oggi, le autorizzazioni necessarie per utilizzare il parcheggio interrato. Per la cucina devono ancora chiarirsi le idee su cosa fare. Purtroppo la sua disponibilità in Consiglio comunale è stata di breve durata, nonostante che l’Amministrazione per ben due volte abbia dovuto spostare la data di convocazione del Consiglio comunale per permettergli di essere presente. A distanza di due anni, un Dirigente Generale dell’ASL non può venire, in un Consiglio comunale monotematico aperto, con delle risposte evasive su tutti i fronti e senza ascoltare adeguatamente le associazioni invitate e i Consiglieri che pazientemente hanno dovuto ascoltarlo senza poter replicare opportunamente. Gli operatori del settore (medici, infermieri, operatori socio-sanitari e tutti gli amministrativi) non possono assistere a un continuo impoverimento dei reparti e dell’intera struttura con la conseguenza di vedersi attribuire delle colpe, che essi non hanno, per un eventuale declassamento del P.O. “Masselli-Mascia “di San Severo. I sanseveresi e tutti i cittadini limitrofi non meritano questo stato di precarietà e di incertezze riguardanti un presidio ospedaliero fondamentale per la propria salute e chiedono che la Regione dia delle risposte chiare e definitive fornendo un piano programmatico in cui siano chiari le modalità e i tempi su come poter valorizzare il P.O. “Masselli-Mascia“”.