FOGGIA / Presentata la stagione teatrale 2019/2020 del Teatro Giordano

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Giordano in Jazz, il ritorno della Lirica e poi la prosa e la danza. La stagione teatrale 2019/2020 allestita dall’Amministrazione comunale di Foggia, in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese, contiene spettacoli davvero per tutti I gusti, con un ricco cartellone di eventi caratterizzato da interpreti di fama nazionale ed internazionale.
La stagione di prosa si aprirà con “Mogol racconta Mogol”. Una narrazione appassionata del più grande poeta della canzone italiana, Mogol, unita alla interpretazione delle indimenticabili canzoni di Lucio Battisti e non solo, eseguite da Monia Angeli alla voce e Stefano Nanni al pianoforte. Sarà una serata di racconti e tanta musica. Lo spettacolo unisce le canzoni non solo dello storico sodalizio fra Battisti e Mogol, ma anche i tanti brani scritti per altri interpreti come Cocciante, Mina, Mango, Celentano, Morandi e Dalla.
Ettore Bassi, Vinicio Marchioni e Ferzan Ozpeteck racconteranno a teatro opere del cinema come “L’attimo fuggente”, “I soliti ignoti” e “Mine vaganti” (tra gli attori scelti dal regista turco c’è anche Francesco Pannofino), mentre Enzo Decaro raccoglie l’eredità artistica di Luigi De Filippo con “Non è vero ma ci credo” per la regia del pugliese Leo Muscato e Massimo Dapporto porterà in scena “Un borghese piccolo piccolo” di Vincenzo Cerami. Angela Finocchiaro affronta invece un viaggio in un labirinto con “Ho perso il filo” e Silvio Orlando affronta le nuove solitudini contemporanee con “Si nota all’imbrunire”. Leo Muscato dirige anche Alessandro Haber in “Morte di un commesso viaggiatore” di Arthur Miller, mentre una sarà la puntata per la danza: le coreografie di Daniel Ezralow, ballerino, coreografo e attore statunitense, tra i componenti originari della compagnia Momix, uno dei coreografi del programma di Sky, Dance Dance Dance. Un salto nella comicità di Zelig con Ale e Franz e poi palco per Midnight Barabba (Fondazione Meeting per l’amicizia fra i popoli e AVL TEK) per la regia di Otello Cenci, con alcuni tra i migliori talenti pugliesi come Antonella Carone, Michele d’Errico, Franco Ferrante, Carla Guido, Raffaello Lombardi, Mimmo Padrone e Roberto Petruzzelli. Non mancherà la musica con due artisti straordinari come Sergio Cammariere e Mario Biondi, mentre la sera di Natale è previsto il concerto gospel di Dannell Daymon & Greater Works.
Il cartellone si completa con le altre due serate del Giordano in Jazz (dopo lo spettacolo dell’australiana Linda May Oh) che vedranno esibirsi Rickie Lee Jones e Brad Mehldau, mentre per la Lirica verranno rappresentate la “Carmen” di Georges Bizet, “Marcella” di Umberto Giordano ed il “Rigoletto” di Giuseppe Verdi.

“Il cartellone che l’Amministrazione comunale di Foggia ha allestito per questa stagione è forse il fiore all’occhiello dell’intera Puglia – ha dichiarato questa mattina in conferenza stampa il primo cittadino del capoluogo dauno, Franco Landella –. Nonostante il successo degli anni precedenti, abbiamo alzato ancor di più l’asticella dell’offerta culturale in città. Un campo in cui i Comuni sono determinanti. Basta leggere i nomi degli artisti della prosa per capire che sarà una grande stagione culturale. Per questo motivo ringrazio l’assessore alla Cultura, Anna Paola Giuliani, ed il dirigente del settore, Carlo Dicesare, per il grande lavoro che hanno svolto per arrivare ad allestire un cartellone che vedrà la partecipazione di artisti eccezionali”.
“Per questa stagione abbiamo deciso di vendere gli abbonamenti on line perché non riuscivamo a gestire le file e le successive polemiche che avvelenavano l’avvio di ogni stagione che costa fatica ed un grande lavoro – ha spiegato l’assessore Anna Paola Giuliani –. Avvicinare i giovani ed i giovanissimi al mondo della cultura e del teatro continua ad essere una precisa volontà dell’Amministrazione comunale, perché i ragazzi hanno bisogno di modelli di riferimento positivi”.
Secondo il dirigente del settore Cultura del Comune di Foggia, Carlo Dicesare “vendere on line gli abbonamenti della prossima stagione teatrale è stata una necessità per via della distorsione avvenuta negli anni precedenti, in cui si creavano file ingombranti. Si tratta di una scelta utile e trasparente, con la vendita degli abbonamenti che partirà alle ore 12.00 di sabato 26 ottobre 2019 sul circuito vivaticket”.

I prezzi degli abbonamenti che comprendono 12 spettacoli (in cui non rientrano i concerti di Sergio Cammariere e Mario Biondi, mentre il concerto Gospel è gratuito) sono di 252 euro per le poltrone e i palchi di prima e seconda numerati (ridotto 216 euro), il posto di palco in terza fila numerato ha un costo di 190 euro (ridotto 180 euro) e per il Loggione è di 108 euro.
Il costo dei singoli spettacoli è di 27 euro per le poltrone e i posti di palco di prima e seconda fila (ridotto 22 euro), il supplemento ai palchi di prima e seconda fila centrali (17 euro) e poi 20 euro per i posti di palco della terza fila (ridotto 17 euro) e 12 euro per il Loggione.

Per gli spettacoli “Mogol racconta Mogol” e “Nel nostro piccolo tra Gaber e Jannacci” il costo è di 32 euro per le poltrone e i posti di palco di prima e seconda fila (ridotto 27 euro), il supplemento ai palchi di prima e seconda fila centrali (22 euro) e poi 25 euro per i posti di palco della terza fila (ridotto 22 euro) e 18 euro per il Loggione.

COSTO BIGLIETTI concerto di Sergio Cammariere:
– Poltrona e posto di palco 1 e 2 fila € 40
– Ridotto poltrona e palco 1 e 2 fila € 35
– Posto di palco 3 fila numerata € 32
– Ridotto posto di palco 3 fila numerata € 30
– Loggione posto unico € 25

COSTO BIGLIETTI concerto di Mario Biondi:
– Poltrona e posto di palco 1 e 2 fila € 50
– Ridotto poltrona e palco 1 e 2 fila € 45
– Posto di palco 3 fila numerata € 42
– Ridotto posto di palco 3 fila numerata € 40
– Loggione posto unico € 35

Spettacoli ad ingresso gratuito:
25 dicembre 2019 – Concerto Gospel di Dannell Daymon & Greater Works

Informazioni su www.teatrogiordano.it

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