L’associazione di donatori di sangue “Fidas Dauna ” di San Severo raccoglie sempre più consensi.  Prossimo obiettivo arrivare a 2000 donatori

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Sono oltre 1700 i soci dell’associazione “Fidas Dauna San Severo” che donano il sangue contribuendo a salvare vite e rendere più sereno il percorso ospedaliero di tanti pazienti. Centinaia di commercianti, medici, liberi professionisti, agricoltori, studenti, insegnanti e casalinghe che essendo in buone condizioni fisiche periodicamente sentono il bisogno di donare incondizionatamente e si recano presso la sede Fidas Dauna di via Calabria 197 intitolata ai dottori “Francesco e Ciro Russi”. “Ognuno di essi – spiega Antonio Primavera, presidente dell’associazione -, dona in silenzio e nella massima riservatezza, con l’unico scopo di aiutare e dare gioia. La nostra città, quindi non è fatta solo di eventi criminosi e malaffare. Per fortuna ci sono molti concittadini convinti che tante piccoli atteggiamenti positivi, anche se non pubblicizzati, possano servire a cancellare, anche se parzialmente, quell’alone di negatività che da tempo aleggia sulla nostra amata San Severo”. Oltre ai donatori il presidente ricorda l’impegno per la raccolta di sangue dei  volontari e di tutto il personale sanitario dei centri di raccolta: Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo, Ospedali riuniti Foggia e Centro Trasfusionale Teresa Masselli di San Severo che offrono  un apporto insostituibile. “Noi volontari del gruppo FidasDauna –  prosegue il presidente Primavera -, abbiamo trovato il giusto spirito di volontariato nel consigliere comunale Rosario Di Scioscio, molto noto in città per la sua disponibilità a mettersi al servizio della comunità, che presto entrerà a fare parte del direttivo del sodalizio. Tra le tante iniziative portate avanti dal consigliere Di Scioscio ed altri volontari, voglio ricordare la sanificazione delle strade della Città  durante la prima pandemia; raccolta  e distribuzione alimentare in pieno lockdown. Iniziative di sensibilizzazione volte a diminuire l’ansia da contagio, l’adozione e cura della rotatoria di via Lucera, che è servita per eliminare il degrado nella zona antistante la Chiesa di Croce Santa”. L’attività della FidasDaunia è stata potenziata anche dall’arrivo di due nuove  ambulanze La prima dedicata ad Anna Primavera, sorella del presidente  e la seconda fortemente voluta dai soci donatori Famiglia Del Vicario dedicata ai “Fratelli Cosimo e Luciano Del Vicario”. I due nuovi mezzi hanno consentito ai volontari  di sostenere le persone bisognose anche durante la pandemia. “Il nostro impegno – conclude il presidente sarà sempre massimo e finalizzato a metterci sempre al servizio della comunità e dei più fragili, certi che il numero dei nostri soci continuerà a crescere perché la nostra città è fatta di tanta brave gente dal cuore grande”
Il Presidente Antonio Primavera