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Lega San Severo: Discutibili le parole dette da Emiliano in presenza di Letta

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Lettera aperta al presidente Emiliano dopo le discutibili parole espresse in presenza di Letta durante una manifestazione del partito democratico a Taranto:

Le parole di Emiliano: -La puglia è per l’Italia una sorta di Stalingrado, da qui non passeranno…. E sputeranno sangue!-

Caro presidente, premesso che a mio avviso, questi toni dimostrano la vera natura di odio e di scarsa democrazia dei rappresentanti della sinistra pugliese, le dico, da cittadino onesto sanseverese, quale mi reputo, che poco spaventano le sue minacce di dover sputare sangue e le spiego in poche parole il perché.

Noi sanseveresi sputiamo sangue e versiamo lacrime di dolore ad ogni incidente che avviene sulla statale 16 dove ormai i morti non si contano più, statale 16 Foggia – San Severo, dimenticata da qualsiasi governatore regionale. Sputiamo sangue ogni volta che viene ucciso un concittadino in un attentato, dimostrando che questo territorio è fuori controllo. Sputiamo sangue quando respiriamo fumi causati da incendi di rifiuti illegali nelle periferie e nelle nostre campagne. Sputiamo sangue quando andando in ospedale, ci rendiamo conto che hanno chiuso dei reparti senza alcun preavviso. Sputiamo sangue quando al nostro risveglio apprendiamo che attività commerciali di concittadini onesti sono state prese di mira dalla malavita con attentati dinamitardi che hanno distrutto le loro attività.  Sputiamo sangue quando ascoltando i TG nazionali sentiamo nominare San Severo (città in cui lei ha avuto anche l’onore di essere assessore alla legalità) per notizie di cronaca che non si addicono a questa bellissima e storica città. Sputano sangue i titolari delle nostre attività commerciali che non vedono più clienti dei comuni limitrofi venire da noi a fare acquisti perché hanno paura di venire a San Severo. Abbiamo sputato sangue quando ci è stato tolto (circa vent’anni fa) l’aeroporto a Foggia e che ora con una compagnia semi sconosciuta, si cerca di far ripartire con un progetto a mio avviso fallimentare e dopo che l’aeroporto di Bari è cresciuto a dismisura anche grazie alla partecipazione di passeggeri foggiani.

Caro Presidente, settimanalmente, per motivi di lavoro, mi ritrovo a viaggiare nell’intero territorio nazionale e non le nascondo che quando colleghi o clienti vengono a sapere che sono residente a San Severo, mi rivolgono sempre la medesima domanda: -Ma li da Voi a San Severo, cosa sta succedendo?-

La mia risposta è sempre la stessa: San Severo è una città bellissima, abitata da tanta gente onesta, ma dimenticata dalla politica che ha svenduto il nostro territorio e questi sono i risultati.

Caro presidente, ci tengo a ricordarle che negli ultimi quindici anni il PD è stato al governo 12 anni, che negli ultimi 17 anni, il governatore della puglia, è stato un governatore di sinistra e che negli ultimi 8 anni l’amministrazione del comune di San Severo, è stata un’amministrazione di sinistra. I risultati? Beh, questi sono visibili agli occhi di tutti e lascio ad altri commentare i grandiosi risultati ottenuti per il nostro territorio.

Caro presidente concludo spigandole che sputare altro sangue non mi spaventa e probabilmente non spaventa nemmeno i miei concittadini, con la speranza di sputarlo per vedere andare a casa questa sinistra che ci ha amministrato in questi anni in cui abbiamo visto regredire come non mai la nostra amata terra e la nostra amata città.

Torneremo a splendere come meritiamo. Costi quel che costi!

Gianluca Orlando

Segretario Lega San Severo

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