San Severo e la storia del mercato nel centro storico: Corso Gramsci.

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San Severo, una città ricca di storia e tradizioni nell’entroterra pugliese, è stata per lungo tempo sede di un vivace mercato nel suo centro storico, conosciuto come mercato di Corso Gramsci. Questo mercato rappresentava un luogo di incontro e scambio per gli abitanti della città, dove si poteva trovare di tutto, dai prodotti ortofrutticoli ai salumi, pesce, biscotti età . Tuttavia, oggi il mercato non esiste più nella sua forma tradizionale, lasciando un vuoto nella vita quotidiana dei sanseveresi.

La storia del mercato nel centro storico di San Severo:
Per molti anni, Corso Gramsci era il fulcro del commercio a San Severo. Qui i commercianti si radunavano per vendere i loro prodotti, creando un vivace e colorato mercato. Le bancarelle si estendevano da piazza allegato a piazza castello, offrendo una vasta gamma di prodotti freschi, artigianato locale e altri beni di consumo. Questo mercato era un luogo di vita sociale, dove gli abitanti del posto potevano incontrarsi, fare acquisti e scambiarsi notizie.

Il mercato di Corso Gramsci offriva una quantità incredibile di prodotti. Gli agricoltori locali portavano i propri ortaggi freschi, aumentando la varietà e la qualità dei prodotti disponibili. Le bancarelle abbondavano di frutta, verdura, formaggi, salumi, pesce fresco e pane appena sfornato. È stato un luogo in cui la comunità si riforniva di cibo fresco e ingredienti di alta qualità.

Inoltre, il mercato ospitava anche venditori di altri beni, come abbigliamento, scarpe, accessori e oggetti per la casa. Erano presenti anche prodotti tipici locali


Negli ultimi anni, il mercato nel centro storico di San Severo ha subito una progressiva diminuzione dell’attività. L’evoluzione dei modelli di acquisto e il cambiamento delle abitudini di consumo hanno contribuito alla sua decadenza. I supermercati e gli ipermercati situati nelle periferie della città hanno preso il sopravvento, offrendo comodità e una vasta scelta di prodotti, ma eliminando allo stesso tempo il fascino e l’atmosfera unici del mercato tradizionale.

Inoltre, l’urbanizzazione e lo sviluppo della città hanno portato a una riorganizzazione del tessuto urbano. Le nuove infrastrutture e i nuovi edifici commerciali hanno spinto il mercato più ai margini del centro storico, fino a quando non è completamente scomparso dalla sua posizione originale.