San Severo “cancellata” dalle città d’arte: l’opposizione chiede le dimissioni dell’assessore Iacovino.

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2022

Ancora strali contro l’amministrazione Miglio per lo scandalo del mancato inserimento di San Severo tra le città d’arte. Tutto per non aver risposto ad una PEC della Regione.

L’opposizione parla di sciatteria amministrativa e di incompetenza.

Invece Palazzo Celestini con un comunicato ha cercato di minimizzare, ma inutilmente.

“ La pezza è stata peggio del buco. L’assessore Iacovino deve dimettersi” tuonano dalla coalizione Tricarico sindaco.

E continuano evidenziando che il comportamento dell’amministrazione Miglio lascia basiti: infatti l’ammiistrazione uscente da una parte afferma che non è stato grave aver perso per due anni il titolo di città d’arte, ma contemporaneamente rassicura che si attivera’ al più presto per riottenere il riconoscimento.

L’opposizione allora chiede ironica: se non e’ stato grave perdere il titolo di citta’ d’arte, perche’ tanta fretta per riottenerlo?

REDAZIONE